Gustare le colline del Prosecco attraverso 100 ricette di Sandro Bottega

Una raccolta di ricette – dall’aperitivo al dolce – accompagnate da tante storie e curiosità. Un viaggio attraverso le colline del Prosecco e la loro tradizione culinaria, che ha saputo combinare quello che la natura offre spontaneamente con i prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento, dando vita a una cucina creativa fatta di abbinamenti e contaminazioni di sapori e profumi e di nuove modalità di cottura, sempre all’insegna della semplicità e della genuinità.

Qui nasce il Prosecco, che è protagonista della vita, della socialità e della convivialità: per conoscere qualcuno non lo si invita a bere un caffè ma “mezzo Prosecco”.  Orgoglioso dell’enogastronomia, del paesaggio, della tecnologia e del patrimonio artistico della sua terra, Sandro Bottega ha voluto rendere omaggio alle genti schiette e laboriose che la abitano e che ne hanno creato e ne custodiscono la cultura.

Sandro Bottega nasce nel 1963 e fin da piccolo lavora nella distilleria di famiglia. Alla morte del padre, a diciannove anni, lascia gli studi universitari e inizia a gestire in prima persona la piccola azienda, trasformandola in poco tempo, insieme alla madre e ai fratelli, in una delle imprese leader nel mercato della grappa e del Prosecco. Pur lavorando incessantemente e viaggiando in ugual modo, coltiva la sua passione per la cultura e per l’arte culinaria, alla quale ha dedicato vari libri. Ha aperto nel mondo venti ristoranti Bottega Prosecco Bar, che propongono i migliori prodotti della tradizione enogastronomica veneta e in generale italiana.

A Sandro Bottega il premio Riedel Wine Maker of the Year

Sandro Bottega è stato riconosciuto con il premio Riedel Wine Maker of the year. La cerimonia si è tenuta a Toronto nello storico e pluripremiato Ristorante Biagio.

A dare il riconoscimento  la Cambdrige Food & Wine Society (in occasione del proprio trentennale), su incarico di Riedel, colosso austriaco della produzione degli straordinari bicchieri in cristallo per la degustazione dei grandi vini del mondo. All’evento, condotto dalla  famiglia Riedel, dal console del gran ducato del Lussemburgo e da Leo Chan, President della suddetta associazione, erano presenti autorità canadesi e consoli europei. La motivazione del premio:  il riconoscimento per “aver incantato gli amanti del vino e dell’arte gastronomica fin dal 1977 in oltre 120 paesi di tutto il mondo, grazie alla propria capacità artistica, la qualità, l’energia, la capacità imprenditoriale e la genuinità dei prodotti.”

Sandro Bottega si è dichiarato “ onorato per questo straordinario premio che voglio dedicare ai miei genitori e a tutta l’azienda che in questi anni ha lavorato con creatività, passione e umiltà per produrre vini, grappe e liquori nel rispetto dei valori della ns azienda: rispetto dell’ambiente, della qualità, stile e design.”

In passato questo premio è stato riconosciuto solo ai grandi del mondo del vino come Robert Mondavi, U.S.A. (2005), Karl Kaiser and Donald Ziraldo, Canada (2006), Lamberto Marchesi de Frescobaldi, Italy (2007), Léon Beyer, France (2008), João Nicolau de Almedia, Portugal (2009), Miguel Torres, Spain (2014), e altri ancora per una lista lunga 30 anni.

Bottega, lo ricordiamo,   è un’azienda fondata nel 1977 da Aldo Bottega e dalla moglie Rosina Zambon;  alla morte di Aldo, il primogenito Sandro, coadiuvato successivamente dai fratelli Barbara e Stefano, prende le redini della cantina. Da una realtà artigianale è diventata negli anni una delle prime 20 cantine e distillerie private, il terzo brand del mondo spumanti nel travel retail (dopo Moet e Veuve Cliquot), ha ottenuto oltre 280 premi internazionali di qualità e da lavoro a circa 150 persone, per un fatturato di quasi 60 mil di €. Oltre all’attività di produzione vitivinicola ha anche sfruttato le proprie conoscenze e risorse con la stampa di libri di cucina e numerosi attività didattiche e di beneficienza. Recentemente ha ottenuto il riconoscimento di doppia A (AA) nella certificazione ISO 9001 (livello di eccellenza).