Lonza, patata viola e mela

Che mi riescano bene oppure no, ogni tanto faccio esperimenti. Non credo che questa “ricetta” sia nulla di nuovo; immagino anzi che plotoni di foodblogger abbiano già fatto, fotografato e postato decine di preparazioni simili. Io, che, foodblogger non sono ci arrivo solo ora. Quindi:

Cosa serve: un pezzo intero di lonza, patata viole, mela o mele, aromi che preferite, un paio di cucchiai di olio extravergine, circa 2/3 etti pancetta affettata sottile (la quantità dipende dalla grandezza della vostra lonza), carta da forno, un forno, una padella antiaderente.

Come si fa: ho preso il foglio di carta da forno, l’ho bagnata e l’ho strizzata, poi ricoperta dallo strato di pancetta. Una volta fatto questo, ho avvolto il pezzo di lonza e poi l’ho legato stretto stretto, come un qualsiasi arrosto. Ho spennellato molto leggermente di olio (o burro, come preferite) una pentola che va in forno prima di sistemarci la piccola mummia. Ho preso la patata viola (o batata che dir si voglia), l’ho lavata per bene e l’ho tagliata a piccoli pezzi; stesso procedimento per la mela. Per le quantità regolatevi come credete, io avevo più l’una dell’altra, quindi mi sono arrangiata con le proporzioni a disposizione. Ho messo tutto in una padella antiaderente, con due cucchiai di olio extravergine, e poi fuoco basso e coperchio.

Scegliete gli aromi da aggiungere che vi piacciono di più, contando che la base è abbastanza dolce; io ho usato timo, maggiorana, rosmarino, pepe, sale, peperoncino e paprica dolce, secondo i miei gusti. Continuate a far cuocere fino a quando patata e mela si sfaldano, poi frullate tutto; a me era risultato un composto un po’ denso per essere una salsa quindi ho diluito con del brodo di carne che avevo già pronto. A cottura ultimata, ho lasciato raffreddare la lonza, l’ho affettata e rimessa ad insaporire nella pentola con il condimento generato dalla pancetta (se preferite saltate questo passaggio), poi ho servito tutto con la salsa calda di patata e mele. Ci vediamo al prossimo esperimento

Cipolle bianche con uvetta

Quando ti tocca stare a casa per un po’, tra lavoro e altre necessità, le uniche distrazioni  sono leggere e cucinare. Quando unisco le due attività si moltiplicano i prodotti; in questo caso cipolle (ma vi parlerò anche di porri, siate fiduciosi 🙂 )

Cosa serve:

  • 1 chilo di cipolle bianche
  • 1/2 litro di aceto di mele
  • 1/2 litro di vino bianco
  • 100 grammi di zucchero
  • 50 grammi di uva passa
  • 30 grammi di sale grosso
  • 2 peperoncini secchi piccanti
  • olio di oliva extravergine carico con moderazione

Come si fa:

Mettete l’uvetta a bagno nel vino bianco per 30 minuti circa e intanto affettate con una mandolina le cipolle. In una padella  capiente mettete a bollire l’aceto, il vino bianco senza uvetta, lo zucchero  e il sale; tuffate le cipolle e lasciatele cuocere un minuto. Sgocciolatele e lasciate  asciugare bene bene su un canovaccio. Una volta asciutte  mescolate le cipolle con l’uvetta in una terrina,  suddividetele  in vasetti con il peperoncino e coprite con l’olio senza lasciare spazi.

Chiudete ermeticamente e conservate al fresco, aspettando almeno un mese  prima di consumarle.